I regali di Natale dei ragazzi del progetto iDO alla città di Foggia. Il servizio di taxi sociale e consegne a domicilio a bordo del risciò.

I ragazzi del progetto iDO sono pronti per offrire un nuovo dono alla città: il servizio di taxi sociale e consegne a domicilio a bordo del risciò dotato di doppi comandi realizzati in collaborazione con Pit Stop Bike. L’iniziativa che va a completare “iWork: a servizio della comunità” - il progetto che vede i ragazzi con autismo e disturbi psico-sensoriali consegnare la spesa e i libri a domicilio - sarà presentata lunedì 20 dicembre alle ore 15.00 presso il negozio “Mercati di Città - La Prima” in via Zara a Foggia. Tra i primi passeggeri ci sarà l’Assessore al Welfare della Regione Puglia Rosa Barone e altri a sorpresa, che verranno svelati all’ultimo momento. Il servizio sperimentale sarà completamente gratuito e rientra nel progetto iDO - Io Faccio Futuro, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e in collaborazione con l’ASL Foggia, che mira a migliorare l’autonomia e favorire l’inserimento nella società e nel mondo del lavoro dei ragazzi con problematiche psico-sensoriali. Chiunque lo vorrà, potrà chiedere un passaggio dal supermercato a casa, scoprendo così un nuovo modo, piacevole e sostenibile, di muoversi in città. «L’idea del taxi sociale nasce dalla consapevolezza di poter cambiare le abitudini e favorire la mobilità sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che sociale», afferma il direttivo di iFun, l’associazione di genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali, che aggiunge: «è questo uno dei nostri regali di Natale alla città di Foggia e ai suoi abitanti». Ma le sorprese non finiscono qui, perché i ragazzi del progetto iDO hanno realizzato dei giochi in legno - grazie alla piccola falegnameria sociale nata dalla collaborazione con la cooperativa forestale Ecol...

A Foggia quattro progetti per “Non sono un murales – Segni di comunità” con “iDo – Io faccio futuro”, “Foggia Children”, “L’isola che c’è” e “RiGenerAzioni”, progetti sostenuti da Fondazione CON IL SUD e Impresa Sociale Con i Bambini.

Saranno quattro i murales inaugurati a Foggia il 1° ottobre in occasione della nona Giornata Europea delle Fondazioni. L’iniziativa rientra in “Non sono un murales – Segni di comunità”: un evento (promosso da Acri con le Fondazioni di origine bancaria) diffuso in 120 luoghi d’Italia, che vedrà coinvolte diverse comunità nella realizzazione di un’opera d’arte corale. Bambini, ragazzi, artisti, insegnanti e persone con disabilità realizzeranno un murales, reinterpretando in chiave personale uno stencil creato per l’occasione dallo street artist LDB. A Foggia gli interventi saranno realizzati grazie all’attività dei progetti “iDo – Io faccio futuro”, “Foggia Children”, “L’isola che c’è”, “RiGenerAzioni” - sostenuti da Fondazione CON IL SUD e Impresa Sociale Con i Bambini – e verranno eseguiti in quattro diversi luoghi della città: due scuole, un oratorio e un parco. Luoghi in cui, grazie alla “messa in rete” di organizzazioni del Terzo settore e Istituzioni, si realizza l’attività quotidiana di attivare le comunità per prendersi cura del territorio, dei bambini, dei giovani e dei soggetti più fragili, innescando percorsi di partecipazione e di solidarietà che aiutino a ripartire, tutti insieme. “A misura d’uomo” è il titolo scelto per il murales di “iDo-Io faccio futuro” - progetto sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD che mira a favorire l’autonomia e l’inclusione lavorativa di bambini e ragazzi affetti da autismo e disturbi psicosensoriali - che sarà realizzato all’interno del cortile della Scuola Primaria e Infanzia plesso "San Lorenzo" - ICS "da Feltre - Zingarelli". La scuola è stata scelta perché rientra tra i 15 istituti scolastici convenzionati con il progetto iDo ed è situata in una delle zone periferiche e complesse della città. A realizzare l’opera sarà...

Grazie a tutti i media che hanno parlato della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo.

Il 2 aprile è sempre un momento importante per noi. Quest’anno abbiamo organizzato un ricco programma di iniziative in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo e lo abbiamo fatto coinvolgendo tutti: famiglie, scuole, associazioni, enti pubblici e privati, istituzioni e fondazioni. E anche i media, che hanno partecipato, raccontato e contribuito a dare rilievo alle iniziative. Ecco qui la rassegna stampa completa. Rassegna-Giornata-Consapevolezza-Autismo2021Download

Progettare insieme l’autismo del futuro.

iFun ha messo in campo un dialogo aperto tra famiglie, associazioni, istituzioni e fondazioni in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. Innovazione sociale, co-progettazione e co-programmazione del futuro sono stati i macro temi al centro della tavola rotonda “Co-progettare il futuro: iDO e le esperienze di una regione che ci prova”, che ha aperto il ricco programma di appuntamenti messi in campo per la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo dall’associazione iFun, nell’ambito del Progetto iDO sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD. Una giornata in cui più che di disabilità si è parlato di come progettare insieme l’autismo del futuro, attraverso un dialogo che ha visto intorno ad un tavolo virtuale - grazie alla regia e alla diretta streaming a cura di AVL - tutti gli interlocutori interessati: istituzioni, famiglie, fondazioni e associazioni pugliesi che si occupano di autismo. “La Puglia ci prova e lo fa dalla Masseria “A. De Vargas” di Foggia, sede di iFun, luogo dove vogliamo riprogettare il futuro. Un luogo dove “Le porte” di cui canta Leo nella sua canzone che spesso vengono chiuse o sbattute, devono diventare porte che guidano verso corridoi di nuova conoscenza, verso un nuovo welfare”, ha affermato Maurizio Alloggio, presidente di iFun. Il welfare del futuro è quello che vede interagire sanità, scuola, università, famiglie e istituzioni; un welfare che ha bisogno di essere opportunità. A condividere questo pensiero l’assessore al welfare della regione Puglia Rosa Barone che ha sottolineato la necessità di approcciarsi al tema dell’autismo non in maniera frammentata ma con un coordinamento tra i vari assessorati: salute, istruzione, formazione, welfare e lavoro. “Questo...