I ragazzi del Progetto iDO “Io Faccio Futuro” donano all’ASL Foggia due PC ricondizionati

I ragazzi del progetto iDO “Io Faccio Futuro” hanno donato all’ASL di Foggia due PC ricondizionati che saranno destinati al Centro Territoriale per l’Autismo (C.A.T.) di Lucera e al Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Cerignola. Alla cerimonia di consegna, che si è svolta questa mattina nella sede del Modulo Terapeutico Riabilitativo per l’Autismo di Cerignola, hanno presenziato il Direttore Generale dell’ASL Foggia Vito Piazzolla, la responsabile del C.A.T. Albacenzina Borelli e il presidente di “iFun”, associazione di promozione sociale di genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali, Maurizio Alloggio. A consegnare i PC, che saranno utilizzati dagli operatori della ASL per attività di teleconsulto e assistenza a distanza, è stato Joseph, uno dei ragazzi coinvolti nel progetto iDO. “Questi sono gli eventi che contano – ha commentato il Direttore Piazzolla -. Contengono in sé una parte di senso e di pratica, ma, soprattutto, una parte simbolica. Quest’ultima, destinata a durare per sempre… a comunicare al mondo, cioè a tutti noi, che si può fare. E, quindi, generare il cambiamento evolutivo. Ringrazio, pertanto, l’associazione I-Fun per aver contribuito a rendere tutto questo possibile. Lascio per ultimo un ringraziamento speciale alla dottoressa Borelli e a tutti i suoi collaboratori per l’eccellente lavoro svolto”. “La nostra è una comunità reattiva – ha aggiunto Maurizio Alloggio - dove le persone con disabilità sono protagoniste per il bene della collettività. I nostri ragazzi si impegnano quotidianamente per apprendere competenze da mettere a servizio della comunità in cui vivono. E poi, questa volta, ci piaceva davvero molto l’idea che fossero proprio i ragazzi autistici a donare qualcosa ai Centri Territoriali per l’Autismo”. Supportato da ASL Foggia, Comune di Foggia, AReSS Puglia...

A Natale regala le mascherine iFun, pezzi unici fatti con amore.

Un Natale diverso è alle porte e iFun, l’associazione di genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali, propone la sua idea regalo inclusiva nata grazie ad importanti incontri e dal desiderio di essere utili alla comunità. Si tratta delle mascherine da passeggio realizzate all’interno del progetto iDO, con il sostegno di Fondazione con il Sud, con la collaborazione di Giulia e Federica di iPez e di Fondazione Emmaus Siniscalco Ceci. Abbiamo già raccontato di come i ragazzi con disturbo dello spettro autistico si siano dedicati alla creazione di mascherine in stoffa tutte rigorosamente pezzi unici, disegnate e tagliate da loro, poi cucite e rifinite da Federica e Giulia e infine donate a tre realtà del territorio (associazione di volontariato Fratelli della Stazione, A.G.A.P.E. - Associazione Genitori e Amici Piccoli Emopatici, Struttura di Neuropsichiatria infantile adolescenziale del Policlinico Riuniti di Foggia) che si prendono cura di grandi fragilità. Un’esperienza che ha permesso loro di rafforzare le relazioni con gli altri e di accrescere l’autostima e la motivazione a essere protagonisti. Da qui un nuovo obiettivo: proporre le mascherine come idea regalo per Natale con un grande balzo in avanti. I ragazzi, con la collaborazione di volontari e genitori, ne hanno confezionate altre e hanno ideato anche un sacchetto per contenerle singolarmente. Tutto fatto a mano e in linea con l’idea di riuso emersa anche dal progetto #ScartApp che si è aggiudicato la challenge “iDO - Trasformare limiti in orizzonti” lanciata in occasione del Talent for Career dell’Università di Foggia. E per continuare a immaginare orizzonti dove gli altri vedono limiti, iFun si spinge oltre: saranno gli stessi ragazzi, con la supervisione di...

iFun lancia la challenge “iDO. Trasformare limiti in orizzonti” al Talent For Career – #T4C.

L’associazione iFun partecipa a Talent For Career - #T4C - la Virtual Fair organizzata dal Career Development Center e l’Area Orientamento e Placement dell’Università di Foggia, in programma dal 17 al 19 novembre 2020. E lo fa lanciando la challenge “iDO. Trasformare limiti in orizzonti”. Una vera e propria sfida tra gruppi di studenti e laureati, impegnati nella ricerca di soluzioni innovative rispetto a una problematica reale. Come si fa a trasformare una pietra di scarto in pietra angolare, trasformare un problema in opportunità, un limite in orizzonte? L’innovazione sociale e la programmazione dal basso, sono dentro questa caccia al tesoro. Dall’economia circolare all’empowerment delle costruzioni dal basso, fino alla co-progettazione tra pubblico e terzo settore: il welfare del futuro. Economia e pedagogia, programmazione, progettazione e reti. Se aumentano i bisogni educativi speciali, come facciamo a renderli parte attiva della collettività, a potenziare il rapporto di domanda e offerta di lavoro per loro? Come migliorare le reti e i percorsi e come riuscire a rendere una persona con disabilità un’opportunità invece che un costo? La sfida è ambiziosa: trasformare pietre di scarto in pietre angolari e diventare pionieri di un’autentica innovazione sociale ed economica. Il team vincitore otterrà un premio di € 500 finanziato da iFun. Partecipando a Talent For Career - #T4C l’associazione iFun avrà la possibilità di fruire degli interventi che vedono la presenza di ospiti di fama internazionale come: Oscar di Montigny, Chief Innovation, Sustainability & Value Strategy Officer di Banca Mediolanum; Isabella Fumagalli, AD Italia BNP Paribas Cardif; Sandro Formica professore presso la Florida International University, a Miami, U.S.A; Tiziana Olivieri, Industry Executive Director Western Europe di Microsoft. #innovazionesociale #economiacircolare #programmazionedalbasso

Proseguono le attività dei ragazzi di iFun a favore della collettività.

Dall’incontro con le giovani imprenditrici di iPez nasce un laboratorio per la creazione di mascherine in stoffa. Le mascherine da passeggio, tutte rigorosamente pezzi unici, ma con un fine di utilità sociale: donarle a chi si prende cura di grandi fragilità. Per questa ragione, sono state prodotte per essere donate a tre realtà del territorio: i Fratelli della Stazione, l’Associazione A.G.A.P.E. e la Struttura di Neuropsichiatria Infantile Adolescenziale del Policlinico Riuniti di Foggia. La ricchezza è fatta di incontri speciali. I ragazzi del progetto iDO negli ultimi tempi hanno incontrato le giovani e creative imprenditrici di iPez, Federica Tonti e Giulia Ricciardi. Da questo incontro è nato un laboratorio per la creazione di mascherine in stoffa. Tutte rigorosamente pezzi unici, disegnate e tagliate dai ragazzi con disturbo dello spettro autistico, poi cucite e rifinite da Federica e Giulia. Ad agevolare la collaborazione è stata anche la vicinanza delle sedi operative, quella di iPez è negli spazi della Masseria “Domenico Siniscalco” e quella di iDO è a Masseria “A. De Vargas”. L’iniziativa rientra tra le attività del progetto iDO, che iFun (associazione di promozione sociale di genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali) sta portando avanti col sostegno di Fondazione con il Sud, il cui obiettivo è formare bambini e ragazzi con problematiche psico-sensoriali, per donare loro competenze utilizzabili nel mondo del lavoro da adulti, migliorando la loro autonomia e l’inserimento nella società. Ma non finisce qui perché Federica, Giulia e  iFun hanno deciso che questo laboratorio fosse utile alla comunità e lo hanno fatto...

Il progetto iDO verso lo spin off universitario.

L’associazione iFun e l’Università degli Studi di Foggia hanno deciso di avviare la creazione di uno spin off per incentivare formazione, ricerca e servizi all'autismo. Il progetto iDO, che l’associazione iFun sta portando avanti col sostegno di Fondazione con il Sud, si avvia a diventare uno spin off universitario. L’Università di Foggia e iFun, associazione di promozione sociale di genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali, hanno, infatti, deciso di avviare un percorso per la creazione di uno spin off universitario che favorirà la formazione e la ricerca nell’ambito dell’autismo, creerà servizi e terapie per le persone con autismo e disturbi psicosensoriali e offrirà sostegno alle famiglie. In questo modo si contribuirà a raggiungere uno degli obiettivi del progetto iDO che è quello di formare bambini con problematiche psicosensoriali per donare loro competenze utilizzabili nel mondo del lavoro da adulti, migliorando la loro autonomia e il loro inserimento nella società. L’Ateneo foggiano, attraverso lo strumento dello spin off universitario, favorirà l’avvio di iniziative a elevato contenuto innovativo, sostenendo il progetto iDO e creando una serie di servizi a supporto di persone con autismo. I professori che stanno lavorando al progetto sono Ezio Del Gottardo, docente di Didattica e Pedagogia Speciale presso il Dipartimento di Studi Umanistici, Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione; Grazia Terrone e Maria Concetta Rossiello, rispettivamente docente di Psicologia Dinamica e di Didattica e Pedagogia Speciale presso il Dipartimento di Economia, Management e Territorio dell’Ateneo foggiano. Ad affiancarli e a seguire la creazione dello spin off ci sarà un board scientifico costituito da esperti. «L’Università di Foggia, attraverso alcuni suoi specifici insegnamenti, è da...

“iWork: a servizio della comunità”: l’originale iniziativa che partirà a fine agosto con i ragazzi del progetto iDO.

Durante la festa conclusiva dei laboratori di cucina “Buone Forchette”, sono state annunciate le convenzioni con la Biblioteca “La Magna Capitana”, un supermercato Conad e Mercati di Città. I ragazzi con disturbo dello spettro autistico pronti per letture e consegne di libri e spesa a domicilio. Ritrovarsi per stare insieme e condividere i piatti preparati dai ragazzi del progetto iDO durante il primo ciclo dei laboratori di cucina “Buone forchette” insieme agli chef Letizia Consalvo, Lele Murani, Francesco Panniello e al foodblogger Andrea Pietrocola. È accaduto venerdì 31 luglio negli spazi accoglienti e pieni di vita di Masseria “A. De Vargas” a Foggia in occasione della festa, che ha visto protagonisti i bambini e i ragazzi del progetto iDO e le loro famiglie, alla quale hanno partecipato anche Anna Marino di Fondazione con il Sud in diretta facebook e in presenza la direttrice del Polo Biblio-Museale di Foggia Gabriella Berardi e la responsabile Biblioteca dei Ragazzi “La Magna Capitana” di Foggia Milena Tancredi. Sorrisi, sguardi complici, pacche sulle spalle, cose buone da mangiare e, soprattutto, tanta gioia per i traguardi raggiunti. Nonostante il lockdown e le conseguenti difficoltà, infatti, il progetto iDO è andato avanti perseguendo la finalità di formare bambini e ragazzi con problematiche psico-sensoriali per donare loro competenze utilizzabili nel mondo del lavoro, migliorandone l’autonomia e favorendo l’inserimento nella società. E proprio durante la festa sono state annunciate le attività in programma a partire da fine agosto, che mirano sempre a far apprendere ai ragazzi nuove competenze lavorative. “iWork: a servizio della comunità” è il nome scelto per le iniziative che saranno messe in campo grazie alle convenzioni stipulate con...

“Buone forchette”: chef e foodblogger in cucina con i bambini e i ragazzi del progetto iDO.

Quattro laboratori per i bambini e i ragazzi con disturbo dello spettro autistico, guidati da Letizia Consalvo, Lele Murani, Andrea e Valentina Pietrocola, Francesco Panniello. Dal 21 al 31 luglio 2020 presso la Masseria “A. De Vargas” a Foggia. La squadra di iDO sta continuando la sua preparazione per apprendere nuove competenze lavorative. È il momento di affrontare il mondo del cibo e della cucina con tutte le sue possibilità. Avremo futuri chef? Saranno pronti anche per competizioni di cucina? Al momento sappiamo che sono delle “Buone forchette” e per buone forchette come loro, servono professionisti affermati tra i fornelli. È nata così l’idea di organizzare dei laboratori di cucina all’interno del progetto iDO, che mira a formare bambini e ragazzi con problematiche psico-sensoriali per donare loro competenze utilizzabili nel mondo del lavoro, migliorandone l’autonomia e favorendo l’inserimento nella società. “Buone forchette” prevede quattro appuntamenti che si svolgeranno nella cucina super attrezzata della Masseria “A. De Vargas” a Foggia. Ad accompagnare i bambini e i ragazzi con disturbo dello spettro autistico alla scoperta di ricette semplici e di stagione, saranno chef e foodblogger del territorio, che hanno accolto l’invito con entusiasmo. Ad aprire le danze sarà, martedì 21 luglio alle 17.00, Letizia Consalvo chef e ideatrice de “Il Laboratorio di Felicità”, progetto nato dalla voglia di condividere la passione, la curiosità e l'amore per il buon cibo, preparato con cura e attenzione sin dalla scelta dell’ingrediente apparentemente più insignificante. Oggi “Il Laboratorio di Felicità” è un ristorante, un bistrot, un contenitore culturale, un’officina dove preparare per feste ed eventi pubblici e privati. Lunedì 27 luglio, sempre alle 17, sarà la volta di Lele Murani, chef e...

Riparte il progetto iDO: cresce la squadra con altri bimbi e ragazzi ed è pronta a giocarsi la partita.

Non abbiamo appeso le scarpe al chiodo durante il lockdown, ma abbiamo continuato a lavorare ed essere in rete. L’associazione iFun e i suoi ragazzi hanno proposto tante attività per il progetto iDO. E ora che la situazione è tornata quasi alla normalità, sono pronti a giocare la loro partita. Lunedì 15 giugno, infatti, ripartono le attività del progetto iDO. Formare bambini con problematiche psico-sensoriali per donare loro competenze utilizzabili nel mondo del lavoro, migliorando la propria autonomia e favorendo l’inserimento nella società, mettendo tutto in rete è il gol che sogniamo di realizzare. I laboratori si svolgeranno, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza, in diversi luoghi a iniziare  dalla Masseria “A. De Vargas” (recentemente accreditata per i servizi di formazione per le persone con disabilità) fino a Parcocittà che diventa un altro nodo di questa grande rete. Negli ultimi mesi sono arrivate tante richieste da scuole e ragazzi e così abbiamo deciso di arricchire la squadra, facendo entrare nuovi elementi. Volete conoscerli, vero? Beh, siamo una squadra, no? E una squadra che si rispetti, ha le sue figurine! Nasce così “Figurine mai viste” con il claim “Io faccio squadra”. Scoprirete il profilo di ogni ragazzo, raffigurato di spalle, conoscendo la sua caratteristica principale, ciò che ama e ciò che odia, e infine il personale motto di vita. Benvenuti nel nostro mondo. Venite a tifare per noi! #ido #ifun #iwork #iofacciofuturo #iofacciosquadra

iFUN c’è sempre! Partite le attività a distanza.

Sono giorni complicati quelli che tutti stiamo vivendo a causa dell’emergenza legata al COVID-19, che ci ha portato a sospendere le attività del progetto iDO. Come dalle disposizioni del DPCM (08/03/2020), infatti, fino al 3 aprile 2020 sono sospese tutte le attività del progetto che si svolgono presso la ASL a Tratturo Castiglione, le scuole o in masseria Antonia De Vargas, oltre che tutti gli eventi e le manifestazioni iFUN. Insieme alla Società cooperativa sociale GHENOS, alle educatrici e con il supporto dei genitori, ci siamo organizzati per continuare a tenere allenati i nostri bambini e ragazzi in queste lunghe giornate in cui tutti dobbiamo stare a casa. E così abbiamo messo in campo le seguenti attività: _ mini sedute in diretta di esercizi fisici in collaborazione con la palestra Mawashi Karate Team; _ tutorial e giochi; _ parent training e coaching, organizzati insieme a Autismo BARI - Coop. sociale Per.la - Percorsi per l'Autismo; _ videoconferenze. Nell'attesa di poter tornate presto a condividere spazi e idee, continuiamo a sognare insieme e a sentirci gruppo.